Sassari ricorda Giovanni Antonio Sanna

Sassari ricorda a duecento anni dalla nascita un figlio per molto tempo dimenticato. È Giovanni Antonio Sanna, cui la città deve molto non solo per la sua attività d’imprenditore ma anche per il museo che è stato a lui dedicato (che custodisce la sua collezione archeologica), come anche per la dotazione di partenza della pinacoteca cittadina meglio conosciuta come MUS’A.
Lo ha fatto giovedì 23 gennaio con un convegno che si è tenuto nella Biblioteca comunale di Sassari, organizzato dal Comune e dall’università di Sassari, dal Parco geominerario storico ambientale della Sardegna e dall’Istituto sardo di scienze, lettere e arti. Storici contemporaneisti, dell’economia, delle istituzioni e dell’arte si sono confrontati assieme a cultori della vita e delle

You need to be logged in to view the rest of the content. Si prega . Non sei un membro? Registrati