Di Andrea Pala, Presidente regionale Unione cattolici stampa italiana
Pubblicato nel N° 1 del 07.01.2019
Ricevendo una delegazione di giornalisti, che, da anni, portano avanti il premio internazionale dedicato a Biagio Agnes, storico direttore generale della Rai, papa Francesco ha ricordato ai presenti che è necessario «aprire spazi di speranza». Parole forti quelle di Bergoglio, forse un po’ inusuali per quanti invece interpretano il giornalismo in altra chiave, magari emozionale e sensazionalistica. In quell’occasione il pontefice ha ribadito tre parole chiave, valide per ogni comunicatore: periferia, verità e speranza.
La prima è una parola molto cara al Papa. «Molto spesso, i luoghi nevralgici della produzione delle notizie – ha affermato – si trovano nei grandi centri. Questo però non deve farci mai dimenticare le storie delle persone che vivono distanti, lontane, nelle periferie». Parole che