Restiamo uniti, ma a casa

Accogliendo l’invito del presidente della Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici) Mauro Ungaro, così come certo faranno i colleghi degli altri giornali diocesani sardi, abbiamo deciso di dedicare l’editoriale che apre questa edizione, alla campagna di comunicazione «Io resto a casa», promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri non soltanto per motivare l’adozione di un provvedimento necessario, ma soprattutto per far comprendere agli italiani che in queste ore drammatiche stare nelle proprie abitazioni è l’unica misura veramente efficace per evitare la diffusione del virus.
Al di là della contingenza di un momento complicato destinato certamente a passare, ciò che conta davvero, adesso, è restare uniti riscoprendo i valori della coscienza nazionale e sentendoci parte, tutti insieme, di una grande nazione che storicamente ha saputo reagire in modo esemplare a

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