Di Gian Franco Addis
Pubblicato nel N° 40 del 14.11.2017
Come vorrei una chiesa povera e per i poveri! Un desiderio non solo del Papa ma anche di tutti coloro che nella quotidianità vivono la condizione di povertà materiale e spirituale o di coloro che, indirettamente, la sperimentano nella vicinanza al povero.
L’indizione della Giornata Mondiale dei Poveri, frutto del Giubileo della Misericordia, ha lo scopo di sensibilizzare le coscienze all’incontro e alla condivisione perché diventino uno stile di vita in chi sceglie di stare con i poveri.
Una scelta questa che coinvolge tutti, sia in termini personali che comunitari, perché per il cristiano l’opzione per i poveri è implicita nella fede cristologica in quel Dio che si è fatto povero per noi, per arricchirci mediante la sua povertà (Benedetto XVI). Una opzione che, come evidenzia Papa Francesco nella Evangelii